Association pour la gestion de la Reserve Naturelle Geologique de Haute Provence, Francia
La
"Reserve Géologique de Haute-Provence", che copre una superficie di 2300
chilometri quadrati incorporando 59 comunità, protegge parte della memoria
della terra.
Creata nel 1984, quest'area protetta è situata nel sud-est della Francia, tra
il Mediterraneo e le montagne alpine. Membro fondatore della rete Europea dei
Geoparchi, la "Reserve Géologique de Haute-Provence" è oggi membro
della rete mondiale dei Geoparchi supportata dall'UNESCO.
Il
Geoparco di Haute-Provence è uno dei più grandi musei geologici all'aperto con
numerosi siti ricchi di fossili e affascinanti formazioni rocciose.
Ogni anno molti scienziati vengono a lavorare qui da ogni parte del mondo. Vari
fossili, dall’era primitiva al quaternario, ci mostrano 300 milioni di anni
della nostra storia geologica.
L'Haute-Provence Geopark lavora sulla conservazione e la valorizzazione del
patrimonio geologico per lo sviluppo territoriale sostenibile attraverso lo
sviluppo del geoturismo, del turismo educativo e culturale.
Durante
visite di scoperta e viaggi di istruzione, tutti possono capire il significato
del patrimonio geologico e perché la tutela ambientale sia così importante.
Centri di informazione e mostre offrono anche visite guidate e pubblicazioni
speciali per tutti i visitatori.
Diverse esperienze di scambio sono state organizzate attraverso la rete dei
Geoparchi: scambio di mostre, laboratori sulle attività educative per
accrescere la consapevolezza dei bambini rispetto all’ambiente e per migliorare
il loro comportamento di rispetto, responsabilità e desiderio di protezione
verso il patrimonio geologico.
La "Reserve Géologique de Haute-Provence" è situata in una zona sismica, anche se qui non si sono verificati sismi importanti negli ultimi cento anni. Il territorio in cui si trova è ora classificato come ‘zona 4’ sulla mappa di pericolosità sismica nazionale, che è un livello medio. In Francia, le persone e i bambini non hanno alcuna cultura rispetto al pericolo sismico o l'hanno persa perché l’ultimo sisma importante (magnitudo stimata: 6) appartiene agli inizi del XX secolo. Si rileva l’importanza che assume il fatto che la popolazione debba sapere che cosa è un terremoto, quello che è importante fare prima, durante e dopo un terremoto.
La partecipazione al progetto RACCE sta aiutando l'Organizzazione ad aumentare la consapevolezza dei bambini e degli adulti sul tema della pericolosità sismica, con due obiettivi principali:
- dare ai bambini e agli adulti una migliore comprensione del rischio sismico e del meccanismo dei terremoti
- informare il pubblico sul comportamento appropriato prima, durante e dopo un terremoto.