L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Sezione di Napoli, Osservatorio Vesuviano, Italia
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, attualmente uno dei più grandi enti europei per la ricerca in ambito geofisico e vulcanologico e il monitoraggio sismico e vulcanico, ha sede a Roma ed altre sue Sezioni sono quelle di Milano, Bologna, Pisa, Napoli Osservatorio Vesuviano, Catania e Palermo.
L’INGV è finanziato dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca Scientifica (MIUR) e il Dipartimento della Protezione Civile.
L’INGV presta particolare attenzione a progetti ed attività di formazione e divulgazione scientifica, soprattutto attraverso lo sviluppo di pubblicazioni, mostre scientifiche e pagine Internet dedicate.
L'Osservatorio Vesuviano, fondato nel 1841 come il primo osservatorio vulcanologico del mondo, conduce ricerche in vari campi di Geofisica Vulcanologia e Geochimica. Le attività di ricerca, sviluppate presso il Centro di sorveglianza OV-INGV a Napoli, comprendono l’intero monitoraggio dei vulcani attivi napoletani Vesuvio, Campi Flegrei e Ischia, e il monitoraggio sismico di Stromboli.
La sezione INGV Osservatorio Vesuviano svolge progetti e attività di educazione e formazione volte a promuovere la consapevolezza dei rischi naturali e la cultura scientifica, anche in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile italiana.
Il Museo dell'Osservatorio Vesuviano, situato nel palazzo storico sul pendio del Vesuvio, è quotidianamente visitato da studenti dalla scuola primaria all'Università.
Sulla base di queste esperienze, la partecipazione dell’INGV Osservatorio Vesuviano al progetto RACCE è di grande importanza, in particolare nello sviluppo attività educative appropriate per i bambini, e nell’interazione con metodologie e programmi educativi di altri paesi europei.